Si tratta di incontri della durata di un’ora da calendarizzare sulla base delle esigenze organizzative dell’azienda o dell’ente e che possono essere effettuati in presenza, presso il cliente o Studio DiSegni, o on line. La scelta della metodologia del counseling è motivata dalla sua particolare attenzione alla persona come autentica risorsa, come portatrice essa stessa delle soluzioni ai problemi e alle difficoltà che la vita professionale talvolta presenta.
Il counselor ascolta la narrazione della persona e instaura una relazione empatica di condivisione delle problematiche espresse, e le riformula al cliente accompagnandolo a trovare le risposte a partire da se stesso. Iniziare il percorso formativo con incontri di counseling significa anche permettere ai partecipanti di familiarizzare con le tecniche e gli strumenti relazionali che saranno loro fornirti nella seconda fase, potendone valutare l’efficacia su se stessi.
A tal fine si utilizzano gli strumenti dell’Analisi Transazionale: si tratta di una teoria psicologica, di facile comprensione ma estremamente incisiva, relativa al pensiero, ai sentimenti e al comportamento delle persone, particolarmente adatta all’ambito formativo. L'Analisi Transazionale vuole portare le persone ad essere consapevoli dei propri comportamenti, presenti nelle proprie relazioni, per capire quali atteggiamenti sono funzionali o non funzionali, costruire o ripristinare l'armonia nel rapporto con gli altri e con se stessi.